Milazzo, il 18 dicembre l’artista Voirhumain (Giada Ilacqua) inaugura la mostra Vedere Umano

Scritto il 12/12/2025
da redazione

Dal 18 al 27 dicembre Palazzo D’Amico, a Milazzo, ospiterà la mostra Vedere umano di Voirhumain, pseudonimo di Giada Ilacqua, a cura di Massimo Scaringella.

La serie di lavori esposti esprime il senso di una “essenzialità visiva, solo apparentemente confusa, ma strutturalmente legata alla visione ironica e colorata della vita” e invita chi osserva a riappropriarsi della consapevolezza del proprio valore in quanto essere umano, in risposta alla pervasiva invadenza dell’intelligenza artificiale.

Voirhumain utilizza le linee dello scarabocchio come veicolo di scomposizione e di ricerca di umanità, ponendosi nel solco del filo conduttore della sua produzione artistica, secondo cui “qualunque cosa dotata di parti umane, seppur scomposta, diventa umana ai nostri occhi”.

Con Vedere umano, l’artista propone al pubblico i concetti cardine della sua poetica: la ricerca di un umanesimo e di una visione umana che garantiscono l’affermazione del valore sociale. Tra le opere esposte, realizzate su tela, anche un’opera interattiva realizzata in tecnica mista pittura/tessile, che può essere maneggiata, scomposta e ricomposta dall’osservatore.

Con una giovane carriera in rapida crescita, nel 2025 Voirhumain ha inaugurato la sua prima mostra personale presso la storica sede del Lavatoio Contumaciale di Roma, ha realizzato una seconda mostra personale al Castello di Milazzo in occasione della IX edizione del Mish Mash Festival, e ha partecipato al Wall, sottoponendo per una settimana le sue opere al giudizio del pubblico della Kou Gallery, a Roma.