Sarà una giornata di emozioni, memoria e celebrazione quella del 16 dicembre, alle 16,30, quando la Scuola Media “Luigi Rizzo” aprirà le sue porte per l’evento “Il Futuro ha un Cuore Antico”, una cerimonia che ripercorrerà i sessant’anni di storia dell’istituto, dal 1965 a oggi.
La manifestazione, che vedrà la partecipazione di autorità civili e militari, ex studenti, docenti e l’intera comunità scolastica, si propone di onorare le radici profonde della scuola guardando con fiducia e coraggio al futuro. La cerimonia si aprirà con le note di “Il Mondo”, brano immortale del 1965,- anno di inaugurazione della nuova sede scolastica, interpretato dal coro della scuola diretto dalla professoressa Pagano e dal professor Del Bono. Un’apertura simbolica che già racconta il filo conduttore della giornata: l’intreccio tra passato e presente.
Tra gli ospiti d’onore, il Sindaco, i rappresentanti delle forze dell’ordine e il Provveditore agli Studi Leon Zingales, che condividerà i ricordi della sua esperienza da alunno della Luigi Rizzo. Particolarmente atteso è anche il collegamento in videoconferenza con il giornalista parlamentare Andrea Montanari, già direttore del Tg1 ed ex studente della scuola.
Il programma prevede interventi di grande spessore culturale e storico. Il professor Dario De Salvo, docente universitario, inquadrerà l’evento dal punto di vista della Public History, spiegando come la storia di un edificio scolastico diventi patrimonio civico per l’intera comunità. L’Ammiraglio Giacomo Legrottaglie illustrerà i valori e l’eredità morale di Luigi Rizzo, l’eroe nazionale a cui la scuola è intitolata.
Particolarmente toccante sarà la testimonianza di Luisa Bonaccorsi, una delle prime studentesse ad aver frequentato l’edificio appena inaugurato negli anni Sessanta, che condividerà le emozioni e le aspettative di quel tempo. Non mancherà Alberto Bonaccorsi, nipote di Luigi Rizzo e anch’egli ex alunno.
L’architetto Francesco Scolaro guiderà il pubblico alla scoperta dei bassorilievi presenti nella scuola, testimonianze artistiche spesso dimenticate ma ricche di significato. Un video celebrativo ripercorrerà i primi cinquant’anni di storia dell’istituto. Non mancherà la presenza di due artisti milazzesi Salvo Currò e Nuccio Pensabene che hanno omaggiato la scuola di un dipinto ispirato al bassorilievo della scuola Luigi Rizzo dello scultore Sfefano d’Amico ed una Cornice Decorativa per immortalare i momenti salienti della serata.
Grande spazio sarà dedicato alla musica, vera eccellenza della scuola. Si esibiranno la band diretta dalla professoressa Natalie Andaloro con brani come “Volare” e “What a Wonderful World”, il trio formato dal Professor Sodano, dalla sua ex alunna Ginevra Lazzaro e dal professor Massimo Raffa, oltre ai giovani talenti Antonio Nastasi ed Ester Trimboli al pianoforte.
Uno dei momenti più attesi è la scenetta “L’aula sospesa nel tempo”, in cui docenti e alunni metteranno a confronto, con ironia e leggerezza, la scuola degli anni Sessanta con quella del 2025. Un video in stile “Le Iene” confronterà modi di dire, mode e abitudini delle due epoche, strappando sicuramente più di un sorriso.
Durante la cerimonia verrà premiato il concorso fotografico “ 60 anni di Storia” che ha catturato l’essenza della scuola attraverso gli occhi degli studenti. Saranno inoltre celebrate le ex docenti Nella Barbera, Anna Maria Lisi, Danila Bertolami e Mariagrazia Rugulo, colonne portanti della storia dell’istituto.
Al termine della cerimonia, la scuola aprirà le sue aule e i suoi laboratori, inclusa l’innovativa Aula Snoezelen, invitando tutta la cittadinanza a visitare gli spazi e a condividere un momento di convivialità.
Il gran finale sarà affidato al coro che eseguirà “Viva La Vita” di Francesco Gabbani, un inno alla gioia e alla vita che chiuderà simbolicamente questa celebrazione della memoria e del futuro.
