STAI LEGGENDO MILAZZO 24. La Procura di Catania ha avviato un’inchiesta dopo i malori accusati dalle giocatrici della Asd Volley 96 di Milazzo durante la trasferta contro la Zafferana Volley. L’indagine procede con l’ipotesi di lesioni colpose e, al momento, non ci sono indagati. I vigili del fuoco hanno sequestrato l’impianto di riscaldamento della palestra, da cui sarebbe fuoriuscito monossido di carbonio. «Resta da chiarire anche perché l’impianto fosse in funzione nonostante, secondo le prime informazioni, non fosse ancora stato collaudato», scrivono testate locali catanesi.
“E’ stato un incidente, l’impianto era guasto e non andava acceso, ma qualcuno nell’accendere le luci dell’impianto ha attivato anche quell’interruttore che e’ nel quadro elettrico. Sapevamo che fosse guasto, ma nessuno poteva immaginare quello che sarebbe accaduto”, ha dichiarato alla stampa il sindaco di Zafferana Etnea, Salvatore Russo. “E’ stata una brutta storia – ha aggiunto – ma per fortuna tutto si e’ risolto positivamente e tutte le persone portate in ospedale sono state dimesse”
Il primo malore si è verificato sabato sera, mentre la partita era in corso. Come riportato dall’Asd Volley 96 Milazzo sulla propria pagina Facebook, una delle giocatrici ospiti ha accusato un improvviso malessere ed è svenuta. Poco dopo si è ripresa, ma un’altra atleta ha iniziato a soffrire di capogiri e difficoltà respiratorie. Sintomi simili hanno poi coinvolto progressivamente altre compagne di squadra.
Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha visitato le atlete. La dottoressa, insospettita da un odore anomalo, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. I rilievi effettuati nella palestra hanno confermato la presenza di monossido di carbonio e imposto il trasferimento immediato della squadra in ospedale. Tutte le giocatrici sono state dimesse nella notte. Otto persone — sei atlete della squadra ospite, una della formazione locale e un adulto — sono state sottoposte a trattamento in camera iperbarica, mentre altre sette hanno ricevuto ossigeno-terapia al pronto soccorso del Garibaldi.
A esprimere “affettuosa vicinanza alla Volley ’96, a tutte le atlete e alle loro famiglie” è stato l’assessore allo Sport Antonio Nicosia. Precisazioni arrivano, invece, dalla Zafferana Volley. «Riguardo all’increscioso fatto accaduto nel palatenda di Zafferana Etnea, siamo del tutto estranei alla vicenda, in quanto la squadra che rappresento non ha mai giocato nè si è mai allenata nel palazzetto luogo del triste avvenimento», si legge nella pagina facebook».
