RIFLESSIONI. Gentile Redazione, mi permetto di sottoporre alla Vostra attenzione un articolo commemorativo dedicato al Prof. Giovanni Pracanica, già primario chirurgo presso l’ospedale di Vaccarella a Milazzo e sindaco di Mistretta. Il testo intende ricordare la sua straordinaria umanità e i meriti professionali, con particolare attenzione al sostegno che offrì ai pazienti più indigenti. In un momento in cui l’ASP di Messina e il Comune di Milazzo stanno progettando la riqualificazione del vecchio ospedale di Vaccarella, l’articolo propone anche un riconoscimento concreto: l’intitolazione di una targa commemorativa in suo onore. Ritengo che la pubblicazione possa interessare la comunità locale e contribuire a mantenere viva la memoria di un uomo che ha dato tanto alla sanità e alla società.
Milazzo e l’intera provincia di Messina hanno avuto il privilegio di conoscere e beneficiare dell’opera del Prof. Giovanni Pracanica, primario chirurgo toracico presso l’ospedale di Vaccarella e già sindaco di Mistretta. La sua figura, troppo presto dimenticata, merita oggi di essere riportata alla memoria collettiva come esempio di competenza, dedizione e umanità.
Un medico che salvava vite. Nelle sale operatorie dell’ospedale di Milazzo, il Prof. Pracanica affrontò casi complessi e disperati, riuscendo a salvare dalla morte numerosi pazienti gravemente ammalati. La sua abilità tecnica era indiscussa, ma ciò che lo rendeva unico era la capacità di unire la precisione chirurgica alla compassione verso chi soffriva.
L’attenzione ai più poveri. Il Professore non si limitava a curare: egli beneficava i pazienti indigenti, offrendo cure e sostegno anche a chi non aveva mezzi economici. Per lui la medicina era missione sociale, un atto di giustizia e di amore verso il prossimo.
L’impegno civile. Oltre alla carriera medica, Giovanni Pracanica fu anche sindaco di Mistretta, dimostrando lo stesso spirito di servizio e responsabilità nella vita pubblica. La sua figura rimane un esempio di come la competenza professionale possa convivere con l’impegno civile.
Un riconoscimento dovuto. Oggi, mentre l’ASP di Messina e il Comune di Milazzo progettano la riqualificazione del vecchio ospedale di Vaccarella, destinato a diventare una struttura polifunzionale e un centro di accoglienza per i familiari dei pazienti oncologici, si impone un gesto di memoria. Una targa commemorativa dedicata al Prof. Giovanni Pracanica sarebbe un tributo doveroso alla sua grande umanità e ai suoi meriti professionali, oltre che un segno tangibile per le generazioni future.
L’eredità morale. Ricordare il Prof. Pracanica significa non dimenticare che la vera grandezza di un uomo si misura nella sua capacità di donarsi agli altri. La città di Milazzo e la provincia di Messina hanno il dovere di incidere il suo nome nella pietra e nel cuore della comunità.
Diego La Scala